autore/author: Antonella Braga
pubblicato/published: 12/10/2022
Citazione consigliata/Suggested citation: A. Braga, Un articolo di settant’anni fa che parla ancora al nostro presente: le critiche di Ernesto Rossi alla Comunità Europea di Difesa (CED), lceonline (www.lceonline.eu), 3/2022, II/archivio, p. 1 ss.
area disciplinare/disciplinary area: storia dell’integrazione europea /history of European integration
parole chiave: Comunità Europea di Difesa, Comunità politica europea, Ernesto Rossi, federalismo
key words: European Defense Community, European Political Community, Ernesto Rossi, federalism
Sommario: 1. Introduzione 2. Ernesto Rossi: “Un corpo senza testa”
Abstract
“Un corpo senza testa” è un articolo dell’economista Ernesto Rossi (1897-1967) pubblicato il 28 giugno 1952 sulla rivista liberal-radicale “Il mondo” a commento del Trattato della Comunità Europea di Difesa (CED), firmato il 27 maggio dello stesso anno. La lettura di questo articolo ci porta al cuore del dibattito politico dal punto di vista di un militante federalista radicale, molto critico nei confronti del Trattato della CED. Il “corpo senza testa” è la metafora usata da Rossi per stigmatizzare il paradosso di costruire un esercito europeo senza creare un governo europeo capace di governarlo sulla base di una politica estera e militare comune. L’articolo di Rossi, qui integralmente ristampato, è preceduto da un’introduzione storico-critica che ne contestualizza il significato.
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“A body without a head” is an article by the economist Ernesto Rossi (1897-1967) published on June 28, 1952 in the liberal-radical magazine “Il mondo” in commentary on the Treaty of the European Defense Community (EDC, signed on May 27 of the same year. Reading this article takes us directly to the heart of the political debate from a point of view of a radical federalist militant, very critical of the EDC Treaty. The “headless body” is the metaphor used by Rossi to stigmatize the paradox of building a European army without creating a European government capable of governing it on the basis of a common foreign and military policy. Rossi’s article, reprinted here in its entirety, is preceded by a historical-critical introduction that contextualizes its meaning.