autore/author: Giorgio C.S. Giraudi
pubblicato/published: 28/11/2022
Citazione consigliata/Suggested citation: G. Giraudi, L’Unione europea come potenza geoeconomica: potenzialità, complessità e limiti, lceonline (www.lceonline.eu), 3/2022, I, p. 45 ss.
area disciplinare/disciplinary area: politica comparata e relazioni internazionali/comparative politics and international relations
parole chiave: geoeconomia, sanzioni economiche, Strumento di vicinato, cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale (NDICI), Regolamento europeo sugli investimenti esteri diretti, Strumento anti-coercizione (ACI), governance europea
key words: geo-economics; economic sanctions, Neighbourhood, Development and International Cooperation Instrument (NDICI), EU regulation on foreign direct investment, Anti-coercion Instrument (ACI), European governance
Sommario: 1. Introduzione 2. L’ordine geoeconomico globale e la nuova Commissione europea 3. La strategia (geo)economica della Commissione von der Leyen nel nuovo contesto internazionale 4. Il cuore geoeconomico della strategia europea: strumenti, potenzialità e limiti 4.1. Le sanzioni economiche 4.2. Lo “Strumento di vicinato, cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale” (NDICI) 4.3. Il lato ‘difensivo’ della politica commerciale: la nuova politica di controllo degli investimenti diretti nell’Unione europea 5. Conclusione
Abstract
L’articolo propone una riflessione sul possibile ruolo dell’Unione europea come potenza geoeconomica a partire dalla ‘visione geopolitica’ proposta dalla Commissione von der Leyen, analizzando nello specifico il ‘cuore geoeconomico’ di questa visione. Le valutazioni finali evidenziano il ruolo che dell’Unione europea potrebbe ricoprire come potenza nel campo delle relazioni geoeconomiche ma, allo stesso tempo, mettono in rilievo le difficoltà e i limiti che dovrebbero essere presi in seria considerazione se l’Unione europea volesse utilizzare in maniera estesa e sistematica un approccio geoeconomico alle crisi internazionali.
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The article reflects on the possible role of the European Union as a geo-economic power. It focuses on the ‘geopolitical vision’ proposed by the von der Leyen Commission, specifically analysing the ‘geo-economic heart’ of this vision. Conclusions highlight the role that the European Union could play as a leader in the field of geo-economic relations, as well as the criticalities and limitations that should be taken into consideration if the European Union aims at making extensive use of a geo-economic approach to international crises.
