autore/author: Fulvio Attinà
pubblicato/published: 7/11/2022
Citazione consigliata/Suggested citation: F. Attinà, La guerra di Putin, la transizione dell’ordine mondiale, la conversione dell’Unione Europea (www.lceonline.eu), 3/2022, I, p. 31 ss.
area disciplinare/disciplinary area: politica comparata e relazioni internazionali/comparative politics and international relations
parole chiave: ordine mondiale, guerra russo-ucraina, politica estera e di sicurezza dell’UE
key words: world order, Russian-Ukrainian war, EU foreign and security policy
Sommario: 1. Introduzione 2. Multilateralismo efficace e mondo multipolare 3. Ordine mondiale e politiche multilaterali 4. Guerra in Ucraina, transizione e coalizioni 5. La conversione europea 6. Conclusione
Abstract
L’invasione russa dell’Ucraina è il punto di non ritorno della transizione dell’ordine mondiale. L’articolo si concentra sui vincoli che la riconfigurazione delle coalizioni mondiali, che è il primo passo di questa transizione, pone all’UE e ai paesi membri. Nella prima parte, sono evidenziati gli aspetti significativi dei principali testi ufficiali della PESC pubblicati prima della guerra in Ucraina e dopo l’inizio della guerra. Sulla base di questa conoscenza, la seconda parte dell’articolo esamina la risposta UE all’aggressione russa. Gli obiettivi e gli interessi delle istituzioni UE e dei governi membri di fronte a una grave crisi esterna raramente sono omogenei, a volte neanche coerenti tra loro. Non sorprende, quindi, che dare una risposta comune alla Russia implica difficili compromessi anche se molti leader politici e semplici osservatori hanno lodato il livello di accordo raggiunto. La conclusione di questa analisi è che una visione condivisa degli imperativi e dei vincoli della coalizione occidentale continua ad essere un carattere vacillante della politica estera europea. Questa incertezza ha origine nelle tesi dei testi ufficiali della PESC che hanno data per scontata la trasformazione dell’UE in un polo autonomo della politica mondiale.
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The Russian invasion of Ukraine is the tipping point of the transition to world order. This article focuses on the constraints that the reconfiguration of world coalitions, which is the first step in this transition, places on the EU and its member states. In the first part, the significant aspects of the main official CFSP texts published before the war in Ukraine and after its start are highlighted. Based on this knowledge, the second part of the article examines the EU response to Russian aggression. The objectives and interests of EU institutions and member states governments in the face of a serious external crisis are rarely homogeneous, sometimes not even consistent with each other. It is not surprising, therefore, that forming a common response to Russia implies difficult compromises even though many political leaders and mere observers have praised the level of agreement reached. The conclusion of this analysis is that a shared vision of the imperatives and constraints of the Western coalition continues to be a vacillating feature of European foreign policy. This uncertainty originates in the theses of the official CFSP texts which have taken for granted the transformation of the EU into an autonomous pole of world politics.
