autore/author: Giacomo Salvadori
pubblicato/published: 18/03/2022
Citazione consigliata/Suggested citation: G. Salvadori, La Commissione UE evidenzia il clamoroso bloqueo del Consejo General del Poder Judicial (o della pretesa democraticità dell’organo di autogoverno della Magistratura spagnola) lceonline (www.lceonline.eu), 1/2022, II, p. 17 ss.
area disciplinare/disciplinary area: diritto costituzionale e pubblico/constitutional and public law
parole chiave: Stato di diritto, Consejo General del Poder Judicial, indipendenza della magistratura, partitocrazia, consigli di giustizia
key words: rule of law, Consejo General del Poder Judicial, independence of the judiciary, political parties power, councils of justice
Sommario: 1. Le relazioni sullo Stato di diritto: 2020 e 2021 1.1. Quadro anticorruzione 1.2. Pluralismo dei media 1.3. Bilanciamento dei poteri e questioni istituzionali 1.4. Sistema giudiziario 2. La Constitución del 1978 e le sue attuazioni 3. Le attuali criticità 4. Per concludere
Abstract
Dopo un breve resoconto della situazione sullo Stato di diritto in Spagna riscontrata dalla Commissione europea nella sua relazione 2020, l’articolo esamina le doglianze relative al sistema giudiziario spagnolo, in particolare le questioni costituzionali ed istituzionali emerse a séguito della mancata elezione, da parte del Parlamento, dei nuovi componenti del Consejo General del Poder Judicial. Questo organo di autogoverno della magistratura spagnola, che dura in carica cinque anni, si trova in regime di prorogatio dal dicembre 2018: l’impasse sul suo rinnovo rappresenta la più nitida dimostrazione dei limiti della partitocrazia spagnola, incapace di riconoscere poteri politicamente indipendenti e, ormai, causa di una perniciosa crisi costituzionale.
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After a brief account of the situation on the Rule of law in Spain found by the European Commission in its 2020 report, the article examines the complaints relating to the Spanish judicial system, in particular the constitutional and institutional issues caused by the failed election, from the Parliament, of the new members of the Consejo General del Poder Judicial. This judiciary’s self-government organ, which lasts in office for five years, works in extension regime since December 2018: the impasse on its renewal represents the clearest demonstration of the limits of Spanish particracy, unable to recognize politically independent powers and, by now, the cause of a pernicious constitutional crisis.